Uno degli argomenti che maggiormente mi incuriosisce è senza dubbio l’Intelligenza Artificiale.

AI non è di certo un concetto nuovo nel mondo informatico, anzi. Fu Alan Turing stesso a coniare il termine nel 1956. Lo sviluppo dell’AI non avvenne in modo “lineare”, come invece accadde per i computer che conobbera uno sviluppo continuo e inesorabile verso potenze di calcolo sempre maggiori.

Solo negli ultimi anni l’AI è nuovamente tornata in voga ma questa è una cosa che ormai sanno pure i sassi. Per approfondire l’argomento rimando al libro La Scorciatoia del professor Nello Cristianini che fa una panoramica completa su come le macchine abbiano acquisito una forma di intelligenza.

in questo periodo sto sperimentando moltissimo con l’AI e sto cercando di capire come può aiutarmi e velocizzarmi in tutto ciò che faccio. Esempio perfetto di ciò è questo sito.

Dall’ultimo articolo pubblicato il sito è cambiato in maniera molto importante. Il più grande cambiamento apportato è il tema, reso più scuro per adattarsi meglio agli schermi OLED, ma non è l’unico.
Ho inserito una dashboard privata, per sostituire la vecchia dashboard pesantissima e ho modificato la struttura del tema del sito per renderlo più coerente. Ad esempio prima se si cliccava nella sezione profilo, per ritornare alla schermata principale accanto al titolo appariva una scritta “En” e non “Home” come ora.

Tutto ciò è stato reso possibile dall’AI.
Chiariamoci, non sono cose dell’altro mondo; con tempo, voglia e tanta pazienza si riesce a fare tutto, ma questa è la prova di quanto l’AI possa essere un fattore di accelerazione incredibile. Sono rimasto, onestamente, scioccato da quanto forte e potente fosse diventata l’AI nella scrittura di codice frontend. Letteralmente sono bastati 2 prompt (e qualche prompt aggiuntivo di debug) e le modifiche descritte in poche parole si sono trasformate in codice funzionante.

Questa nuova era “post-chatbot” nell’industria viene definita era degli agenti. Gli agenti sono modelli che, attraverso dei tools, sono in grado di eseguire vere e proprie azioni e perseguire degli obiettivi.

Non vedo l’ora di scoprire cosa riserverà il futuro e come l’AI cambierà la società. C’è ancora molto da scoprire e da innovare.

Spero di essere pronto ad accettare il cambiamento.